IVANO FOSSATI QUESTI POSTI DAVANTI AL MARE Le ragazze di Firenze vanno al mare le ragazze di Firenze vanno all'amore le ragazze di Milano han' passo di pianura che è bello da vedere che è bello da incontrare in questi posti davanti al mare con questi cieli sopra il mare quando il vento riscalda a suo tempo il mare. Le ragazze di Torino han' smesso di lavorare alle sette hanno smesso di lavorare e anche il treno da Torino è un treno di pianura però dovrà arrivare però dovrà arrivare in questi posti davanti al mare con questi cieli sopra il mare fin da Pavia si pensa al mare fin da Alessandria si sente il mare dietro un curva improvvisamente il mare. E noi che siamo gente di Riviera dove passano i cuori d'avventura e noi non ci sappiamo perdonare di non sapere ballare sapendo troppo aspettare. E noi non ci sappiamo vestire e noi non ci sappiamo spogliare e noi non ci sappiamo raccontare quand'è il momento raccontare nei bar davanti al mare. Le ragazze di Firenze vanno al mare hanno tutte cuori da rivedere le ragazze di Milano han' quel passo di pianura che è bello da incontare che è bello da ricordare in questi posti davanti al mare con questi cieli sopra quando il vento raffredda a suo tempo il mare. IVANO FOSSATI QUESTI POSTI DAVANTI AL MARE Le ragazze di Firenze vanno al mare le ragazze di Firenze vanno all'amore le ragazze di Milano han' passo di pianura che è bello da vedere che è bello da incontrare in questi posti davanti al mare con questi cieli sopra il mare quando il vento riscalda a suo tempo il mare. Le ragazze di Torino han' smesso di lavorare alle sette hanno smesso di lavorare e anche il treno da Torino è un treno di pianura però dovrà arrivare però dovrà arrivare in questi posti davanti al mare con questi cieli sopra il mare fin da Pavia si pensa al mare fin da Alessandria si sente il mare dietro un curva improvvisamente il mare. E noi che siamo gente di Riviera dove passano i cuori d'avventura e noi non ci sappiamo perdonare di non sapere ballare sapendo troppo aspettare. E noi non ci sappiamo vestire e noi non ci sappiamo spogliare e noi non ci sappiamo raccontare quand'è il momento raccontare nei bar davanti al mare. Le ragazze di Firenze vanno al mare hanno tutte cuori da rivedere le ragazze di Milano han' quel passo di pianura che è bello da incontare che è bello da ricordare in questi posti davanti al mare con questi cieli sopra quando il vento raffredda a suo tempo il mare. IVANO FOSSATI RIFLESSIONI IN UN GIORNO DI LUCE NERA Mattino senza sole sono qui a pensare la mia più grande colpa è stata non capire al mondo vivi bene solo senza cuore. L'amore non è cosa che si può inventare l'amore non è cosa che si può inventare. Mattino senza sole di un grigio malato la vera fregatura è quella d'esser nato poi d'esser cresciuto in mezzo a quella gente. Che pure volendo non sa darti niente che pure volendo non sa darti niente. Ancora a pensare fuori s'alza il vento se avessi un vero amico ne sarei contento c'è gente che ha qualcuno sempre accanto. Ma spesso poi l'inganna ogni momento ma spesso poi l'inganna ogni momento. Giorno di luce di luce nera ha termine il mio viaggio tra la gente non sincera la gente che mi apprezza se parlo di denaro. Che persino sperare mi costa caro che persino sperare mi costa caro. Però mi sento intorno un'aria di pace mentre mi richiudo nel mio mondo che tace da sempre c'è chi lotta e chi non se la sente. Vedo tornare il sole ma non cambia niente vedo tornare il sole ma non cambia niente vedo tornare il sole ma non cambia niente vedo tornare il sole ma non cambia niente IVANO FOSSATI SE DEVO ANDARE VIA (Fossati Cini De Natale) La morte del brano sputava veleno alla fine di un porno show per un ventimila un violino di fila suonava di notte le rose scarlatte ma il burattinaio grid& 136;& 56898;& 56609;l sipario la luna è calata la fiera è finita e la civetta più non cantò e la colomba più non tornò. Se devo andare via l'ora più giusta è adesso se ci sarà poesia s'innalzerà lo stesso nel teatro vuoto della mente mia tenta le sue trappole la nostalgia quante altre volte ci ritornerò. La diva del mese contava le rose sul letto di Brian Jones e il capitano affilava l'arpione il tempo passava la caccia finiva ma il burattinaio gridò dal sipario la luna è calata la fiera è finita e la civetta più non cantò e la colomba più non tornò. Se devo andare via l'ora più giusta è adesso un filo di poesia s'innalzerà lo stesso nel teatro vuoto della mente mia leggo nei miei passi un po' di nostalgia quante altre volte io ci morirò quante altre volte ci rinascerò nel teatro vuoto della mente mia. IVANO FOSSATI SE FINISSE QUI Se finisse qui la mia vita qui stasera se finisse qui ne cominciasse un'altra ma vera sulla strada di casa mia diamanti e stelle chi va più via? Non viene facile ci vuole tempo e poi fortuna non viene facile ci vuole tempo e poi qualcuno sulla porta di casa mia guardare il passato che vola via. E cominciare qui c'è sempre un'altra storia più vera e cominciare qui guardare gli altri in faccia sincera dorme un uomo qui in casa mia se faccio piano lui non va via mai più oh no mai più e mi sento e mi sento ancora su e poi sedermi qui a guardare la mia vita con un uomo di più e mettere un fiore nei pensieri nel cuore nei capelli per lui con ah sì con amore cominciare così col mettere un fiore per un uomo di più. Se finisse qui la mia vita qui stasera se finisse qui ne cominciasse un'altra più vera sulla strada di casa mia diamanti e stelle chi va più via? IVANO FOSSATI SE TI DICESSI CHE TI AMO Caso per caso della vita mi sono ritrovato in te e la mia porta che era già una ferita l'ho aperta solo per te. Se ti dicessi che ti amo non mi faresti andare via dietro al mio cuore è già tutta pazzia ed è già il meglio che ho. L'amore poi sembra ciò che ti frega ma nello specchio che hai di te la sera il diavolo alla sedia ti lega e fa pazzie di te. L'idea di un ponte sulla strada era venuta pure a me ti crolla un ponte sulla vita e non sai mica perché. Caso per caso della vita mi sono ritrovato in te e la mia porta che era già una ferita l'ho aperta solo per te l'ho aperta solo per te l'ho aperta solo per te. IVANO FOSSATI SENTIMENTO Lascia che sia e che il diavolo se lo porti via, non pensarci, è una festa la tua età non sciupare il tuo sentimento dicevano. Lascia che sia metti tempo fra te e la nostalgia medicina da grandi amara o no fa guarire ogni sentimento dicevano. Ehi figlia mia non credi che sia tempo di nuova compagnia? Sei una donna ormai e una donna alla tua età sa far mostra di sé e improbabile non è che un uomo ceda ad un buon sentimento mi dicevano. E la fortuna io sarò dell'uomo mio che dolce madre io peccato solo che stasera vada via peccato solo che di me decida ancora io! Lascia che sia e che il diavolo se lo porti via fallo finché è una festa la tua età fallo finché di te non si possa dire che sei vecchia e piena di sentimento. Lascia che sia lascia che sia lascia che sia IVANO FOSSATI SEQUENZA I E II (Ipocrisia Verità) IVANO FOSSATI SETTE DI SERA (Fossati Prudente) Sette di sera, lavoro finito Viola il tramonto, giorno passato Grande canzone di confusione, Metropolitana, centomila persone Tornare a casa no Poco più tardi e sto pensando che una vita è forse troppo da passare con te Nove di sera ed ho fiducia in me Un uomo da solo sa dove andare e tu: Voglio bere, non farmi aspettare Quasi mezzanotte non mi va di tornare Donna, non mi aspettare, non ti voglio vedere per questa notte no Poco più tardi e sono in dubbio se stanchezza o è già voglia di tornare da te In strada fa freddo però stanotte se una ragione c'è per restare qui E un sentimento notturno è strano che mi porta lontano Finirà con la notte, se una ragione c'è Quattro del mattino poco da segnalare, niente da scoprire ma continuo ad andare Si accende una luce, passa l'uomo del pane Sale il fischio di un treno, niente di strano Le quattro o poco più E alle luci dell'alba sono certo che la stanchezza lascia il posto al desiderio di te In strada fa freddo però stanotte non c'è ragione per me per restare di più È un sentimento notturno, è strano che mi porta lontano Può finire la notte e persino te, non dirò di più Inventerò un contrattempo banale che non faccia star male Ho lavorato stanotte e non dirò di più dirò di più. IVANO FOSSATI SIGONELLA Mi piacciono tanto gli aeroplani quando alzano il muso da terra non mi hanno mai fatto paura solo certe ali nere di certe macchine per la guerra mi fanno chiudere ancora gli occhi e ancora il cuore. Senti cosa ti dico amore che non c'è profumo di melograno e non c'è arancio che sia veramente in fiore che tutta l'isola è un vulcano dove non passa la paura come da noi cambia una stagione. Qui passano gli aeroplani è di notte che li senti quando non puoi dormire qui se accendessero le luci e riabbassassero le luci ci troverebbero tutti in piedi con gli occhi aperti qui. Qui se si alzassero gli orizzonti e riabbassassero gli orizzonti ci troverebbero a pregare se si alzasse la speranza che come gli aeroplani può volare se questa terra smettesse di tremare. Perché trema l'aria come tremo io tremano i vetri in camera mia tremano le parole della mia povera calligrafia se si alzasse la speranza che come tutti quanti può volare se questa terra smettesse di affondare. Senti cosa ti dico amore che non c'è profumo di melograno e non c'è arancio che sia veramente in fiore. IVANO FOSSATI SMISURATA PREGHIERA (Fossati De André) Alta sui naufragi dai belvedere delle torri china e distante sugli elementi del disastro dalle cose che accadono al disopra delle parole celebrative del nulla lungo un facile vento di sazietà di impunità sullo scandalo metallico di armi in uso e in disuso a guidare la colonna di dolore e di fumo che lascia le infinite battaglie al calar della sera la maggioranza sta la maggioranza sta recitando un rosario di ambizioni meschine di millenarie paure di inesauribili astuzie coltivando tranquilla l'orribile varietà delle proprie superbie la maggioranza sta come una malattia come una sfortuna come un'anestesia come un'abitudine per chi viaggia in direzione ostinata e contraria col suo marchio speciale di speciale disperazione e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi per consegnare alla morte una goccia di splendore di umanità di verità per chi ad Aqaba curò la lebbra con uno scettro posticcio e seminò il suo passaggio di gelosie devastatrici e di figli con improbabili nomi di cantanti di tango in un vasto programma di eternità ricorda Signore questi servi disobbedienti alle leggi del branco non dimenticare il loro volto che dopo tanto sbandare è appena giusto che la fortuna li aiuti come una svista come un'anomalia come una distrazione come un dovere. IVANO FOSSATI SONATINA IVANO FOSSATI SONO TRE MESI CHE NON PIOVE Son tre mesi che non piove ho sabbia e sale nel letto peccato e pentimento ho l'anima falciata da cui discende la mia razza intera che ha cuore e pancia di ametista senza regola di vita senza luce di luna oro negli occhi e soprattutto senza difesa dal dolore. Vieni a trovarmi ancora mistero che si muove avrò riposo per gli occhi intimo testimone del mio ridicolo dell'amore avrò l'orgoglio del sangue tutto fuori dalle vene e una maschera nera livida come un sorriso di questo cinema leggero. Amore mio vieni a cercarmi ancora vieni a parlarmi ancora a imprigionarmi ancora sono tre mesi che non piove. Vieni con l'acqua generosa che gonfia il mare più sacro che fa peccato e redenzione quanto tempo quanto tempo ancora quanta disperazione e quanti cristi alla deriva sui sentimenti d'altura senza approdo e senza nome ma la tua casa e il tuo nome potessi essere io amore mio. IVANO FOSSATI SPEAKERING IVANO FOSSATI STARE FUORI Stare da soli è fare da sé un po' per voglia, sì, ma un po' perché e intanto sale il conto della vita tu che la tua sorte non l'hai mai capita. Stare da soli è terra masticata ributtare nei polmoni una canzone appena nata fare l'amico farsi compagnia tendere agguati alla malinconia. Che sia così che va la vita? Soli un po' come dire stare fuori un po' più che un'arte stare soli volere bene al tempo che ti batte e che ti lascia. Fuori ridere soli è cosa che non va come pure fare a calci con la verità e a mano a mano che si piega il sorriso mostrare tutti i tuoi denti al Paradiso. Che sia così che va la vita? Soli un po' come dire stare fuori un po' più che un'arte stare soli volere bene al tempo che ti batte e che ti lascia. Fuori è più di un anno stare soli più di un inverno stare fuori più della faccia di un amore che non ti vuole e che ti lascia fuori. IVANO FOSSATI STASERA IO QUI Qui questa sera di nuovo io qui mi ricordo, ci sono già stato poi mi sono perduto poi m'hanno fregato. No il motore non l'hanno fermato e vi giuro che ci hanno provato non è mica servito se io questa sera son qui e vi dico che c'è una ragione la mia storia è una buona canzone ed io no non potevo lasciarla finire così ed io no non potevo per questo stasera son qui. Vuoi? una stella vicina, vuoi un'emozione un po' bambina, vuoi qualche cosa che non si afferra la carrozza del vento vuoi? Io sono qui. IVANO FOSSATI STAZIONE Stazione sotterranea Firenze da quanto tempo siamo qua la radio non dice niente mi sa che per quest'anno non ci si fa e sto sorridendo amore che m'aspettavi a cena mesi fa qui manca la luce per ore a causa dell'umidità e mister Franchini chissà com'è finito qua con quei suoi disuguali bambini chissà la moglie come sarà ci s'organizza il lavoro mancano l'acqua e l'elettricità nessuno lo dice ancora ma insomma non è che non va. In stazione in stazione in stazione. Chi ha visto sopra dice che a Roma non si arriva più che non è meglio fuori tanto che è tornato giù seimila chilometri di gallerie non rendono ottimista neanche me però la gente qui non fa pazzie e c'è da chiedersi perché ma un italo americano beveva perché soffriva quaggiù adesso ha un'altra donna e i figli non li cura più e credo che sto cambiando anch'io. In stazione in stazione in stazione. E adesso è primavera o almeno il calendario dice che lo è ma al popolo dell'eterna sera non piacciono più troppi perché e sto sorridendo amore si dice che il traffico riprenderà lo sai chi ci frega amore l'umidità. In stazione in stazione in stazione in stazione. IVANO FOSSATI STELLA BENIGNA La ragazza è senza onore la ragazza versa lacrime leggere (ora) la ragazza, Vostro Onore la ragazza getta fango intorno alla sua casa non ha i santi necessari la ragazza ha cento maschi protettori la ragazza è senza onore Per il danno selvaggio la mezzaluna che fino a qui decise la tua vita via, via andrai via, ora! La ragazza ha dei fratelli la ragazza ha un padre che non la manda a scuola ha la sorte di una donna ha da cercarsi una continua benedizione sì Stella benigna più nessuno si adatta a vivere di paura il tuo fantasma libero si perde nella terra dei tuoi sulla terra dei tuoi e corre anche di notte che si alzerà la luna La ragazza ha i ferri ai polsi perché aveva una pistola e una spada di legno e la memoria offesa Stella benigna pi nessuno si adatta a vivere di paura il tuo fantasma libero si perde nella terra dei tuoi sulla terra dei tuoi tu corri anche di notte e non aver paura che si alzerà la luna. IVANO FOSSATI STORIE PER FARMI AMARE La ferrovia mi corre in testa il treno vola sulla costa È triste che piova quando è festa ma sto bene. Ho sempre posto nella mente per fatti di strada e cose grandi non faccio troppa differenza se sto bene. E l'anima si perde giocando con il mondo e canta per la gente ancora ed io sto bene, bene ancora amato e calpestato perduto e ritrovato voluto e dimenticato ci credi a un uomo mai finito? Il treno che mi corre nella testa non si ferma sulla costa ma prosegue sopra e sotto il mare intorno alle paure a nuove terre da vedere a stagioni sempre chiare quante notti ad inventare storie per farmi amare. La ferrovia mi scoppia in testa c'è un treno vola sulla costa è triste che piova quando è festa ma sto bene. Ho sempre posto nella mente per fatti di strada e cose grandi non faccio troppa differenza se sto bene. E l'anima si perde giocando con il mondo e canta per la gente ancora ed io sto bene, bene e ancora amato e calpestato perduto e ritrovato voluto e dimenticato ci credi a un uomo mai finito? Il treno che mi corre nella testa non si ferma sulla costa ma prosegue sopra e sotto il mare intorno alle paure a nuove terre da vedere a stagioni sempre chiare quante notti ad inventare storie per farmi amare. E ancora il treno e ancora nella testa con il vento della costa ed insieme verso il mare fermi un'ora e poi volare via. IVANO FOSSATI TEMA DEL LUPO (VOGLIA DI NON ASPETTARE) IVANO FOSSATI TERRA DOVE ANDARE Lui si guarda intorno e non ha già più terra dove andare lui si guarda intorno e non ha già più terra dove andare e a diciott'anni un lavoro non lo cerca più a diciott'anni un lavoro che gli serve a fare se si guarda intorno e non ha già più terra dove andare se si guarda intorno e non ha già più terra dove andare. Così suo padre gli fa cenno d'aspettare e il sindacato gli fa segno di firmare lui si guarda il cielo, il cielo è un Comitato Centrale. Per certe donne è una questione di stile ah, che disgrazia le questioni di stile lui si gurda intorno e non c'è un'ombra nella quale sparire lui si gurda intorno e non c'è un'ombra nella quale scomparire, eh no. Lui si guarda intorno e non ha già più terra dove andare lui si guarda i piedi e non ha scarpe adatte per continuare a ballare lui se guarda il cielo non ha santi a cui telefonare lui se guarda il cielo, il cielo gli fa segno di andare IVANO FOSSATI TERRA DOVE ANDARE Lui si guarda intorno e non ha già più terra dove andare lui si guarda intorno e non ha già più terra dove andare e a diciott'anni un lavoro non lo cerca più a diciott'anni un lavoro che gli serve a fare se si guarda intorno e non ha già più terra dove andare se si guarda intorno e non ha già più terra dove andare. Così suo padre gli fa cenno d'aspettare e il sindacato gli fa segno di firmare lui si guarda il cielo, il cielo è un Comitato Centrale. Per certe donne è una questione di stile ah, che disgrazia le questioni di stile lui si gurda intorno e non c'è un'ombra nella quale sparire lui si gurda intorno e non c'è un'ombra nella quale scomparire, eh no. Lui si guarda intorno e non ha già più terra dove andare lui si guarda i piedi e non ha scarpe adatte per continuare a ballare lui se guarda il cielo non ha santi a cui telefonare lui se guarda il cielo, il cielo gli fa segno di andare. IVANO FOSSATI TICO PALABRA Tico Palabra, non è una fotografia è un guerrigliero per qualcosa che va via un capitolo da scordare di quest'antologia. Tico Palabra, non ha niente da inseguire questa notte gira per la capitale con le ossa rotte dal vino e dall'amore. Però ha fortuna è un antico volatore un venditore nella luce della sera si distingue appena se si confonde bene. La stessa fortuna, amore dietro le persiane chiuse ha quella luna niente da sapere, niente niente questa notte nemmeno da cantare. E Tico Palabra, gratterà via dal portone quella luna noi non sentiremo e lui continuerà da solo così com'è abituato. Tico Palabra, non è una malinconia è un guerrigliero per qualcosa che va via un capitolo fratello di questa vita tua e mia. IVANO FOSSATI TO SATCHMO, BIRD AND OTHER UNFORGETTABLE FRIENDS (Dolore) IVANO FOSSATI TRASLOCANDO Lucy la fredda stava zitta seduta sulle scale e i ragazi del trasloco per fare in fretta la trattatavano male e di nuovo cambio casa , cantava dalla radio la voce di un amico mio oh come ti capisco, ma chi cambia qualche cosa qui sono io. E i miei amori uscivano dai cassetti e dalle scatole di latta qualcuno in macchina, altri ancora solo in maglietta e correvano via, giù per quelle scale via ognuna sola e a bordo della sua fotografia traslocando. Lucy la sconveniente non mi aiutava davanti allo specchio si studiava la curva delle anche, quelle cellule stanche quel suo appetito da uomo certo così strano non fosse stato in linea cone le rughe della sua mano. E i ragazzi del trasloco avevano fatto in fretta a stanare i miei amori dai cassetti e dalle scatole di latta qualcuno in macchina, altri ancora solo in maglietta i miei amori via giù per quelle scale, via ognuna sola e a bordo della sua fotografia traslocando. IVANO FOSSATI TRENO DI FERRO (Ai ragazzi che partono in pace e in guerra) Buonanotte buonanotte che vado vado e non c'è appello e nemmeno l'omrello trovo questa notte così vado anche se piove anche se dietro le nuvole è tutta luna nuova vado senza di te vado senza di te. Coraggio fratelli miei il cappotto che vado che vado avanti vado senza di lei tu stai in gamba che vado come dicono di là dal mare abbi cura abbi cura di te. Che anche quest'ora passerà come una notte di campagna quest'ora passerà se vorrò bene al mio sogno come a un abito di fiamma quest'ora passerà. Sono i mesi del vento l'uomo che sogna l'asino che vola e tutto il resto che va. È che là fuori c'è un treno di ferro con il cuore di calce il soffio di acido e veleno una valanga d'amore contro un bicchiere d'aceto dopo l'ultimo bacio prima del fischio del treno. Tu non confondere il sapere col sospetto e quest'ora passerà come una notte di campagna o come il tempo tutto quest'ora passerà. Sono i mesi del vento l'uomo che sogna l'asino che vola e il tempo tutto che va. È che là fuori c'è un treno di ferro con il cuore di calce il soffio di acido e veleno una valanga d'amore contro un bicchiere d'aceto dopo l'ultimo bacio prima del fischio del treno. IVANO FOSSATI UN MILIONE DI CITTÀ Abbiamo casa con dentro tutto e anche una macchina che va e carta rossa sul soffitto e idee di buona qualità. Abbiamo i libri da spostare quando suona il telefono e portafogli da cercare se venisse il medico. Abbiamo lettere d'amore da una decina di città abbiamo attacchi di dolore e documenti d'identità. Abbiamo il cuore con le ruote che non sai mai come gli va e tutto quello che ci serve dopo un milione di città. Ma una ragazza così italiana certe cose non le sa di tutto quello che ci serve dopo un milione di città. IVANO FOSSATI UN'AUTOMOBILE DI TRENT'ANNI Parlare parlare e usare codici convenienti uomini uomini per sfruttare meglio le correnti figli e nipoti di un abbaglio di generazione povere anime con difetti di costruzione. Non dice a tutti la sua età la vostra automobile ha trent'anni ah, non è qui che avrebbe impegnato il cuore. Correre correre non è questione di energia ma di stato delle cose di presunta buona sintonia vantando un residuo in un credito d'illusione alla nostra serenità alla nostra situazione. Non dice mai la verità la vostra donna di trent'anni ah, non è qui che avrebbe impegnato il cuore. Bello sentire un altro passo vicino e non fantasia signore e signori per amore non per altro si recita oh. Non dice sempre come va la nostra donna di trent'anni noi non è qui che avremmo impegnato il cuore IVANO FOSSATI UN'EMOZIONE DA POCO (Fossati Guglielminetti) C'è una ragione che cresce in me e l'incoscenza svanisce e come un viaggio nella notte finisce dimmi, dimmi, dimmi che senso ha dare amore a un uomo senza pietà uno che non si è mai sentito finito che non ha mai perduto, mai per me, per me una canzone mai una povera illusione un pensiero banale qualcosa che rimane invece per me, più che normale che un'emozione da poco mi faccia stare male una parola detta piano basta già ed io non vedo più la realtà non vedo più a che punto sta la netta differenza fra il più cieco amore e la più stupida pazienza no, io non vedo più la realtà nè quanta tenerezza ti da la mia incoerenza pensare che vivresti benissimo anche senza. C'è una ragione che cresce in me e una paura che nasce l'imponderabile confonde la mente finché non si sente e poi, per me più che normale che un'emozione da poco mi faccia stare male una parola detta piano basta già ed io non vedo più la realtà non vedo più a che punto sta la netta differenza fra il più cieco amore e la più stupida pazienza no, io non vedo più la realtà nè quanta tenerezza ti da la mia incoerenza pensare che vivresti benissimo anche senza. IVANO FOSSATI UNA NOTTE IN ITALIA È una notte in Italia che vedi questo taglio di luna freddo come una lama qualunque e grande come la nostra fortuna la fortuna di vivere adesso questo tempo sbandato questa notte che corre e il futuro che arriva chissà se ha fiato. È una notte in Italia che vedi questo darsi da fare questa musica leggera così leggera che ci fa sognare questo vento che sa di lontano e che ci prende la testa il vino bevuto e pagato da soli alla nostra festa. È una notte in Italia anche questa in un parcheggio in cima al mondo io che cerco di copiare l'amore ma mi confondo e mi confondono più i suoi seni puntati dritti sul mio cuore o saranno le mie mani che sanno così poco dell'amore. Ma tutto questo è già più di tanto più delle terre sognate più dei biglietti senza ritorno dati sempre alle persone sbagliate più delle idee che vanno a morire senza farti un saluto di una canzone popolare che in una notte come questa ti lascia muto È una notte in Italia se la vedi da così lontano da quella gente così diversa in quelle notti che non girano mai piano io qui ho un pallone da toccare col piede nel vento che tocca il mare è tutta musica leggera ma come vedi la dobbiamo cantare è tutta musica leggera ma la dobbiamo imparare. È una notte in Italia che vedi questo taglio di luna freddo come una lama qualunque e grande come la nostra fortuna che è poi la fortuna di chi vive adesso questo tempo sbandato questa notte che corre e il futuro che viene a darci fiato. IVANO FOSSATI UNA NOTTE IN ITALIA È una notte in Italia che vedi questo taglio di luna freddo come una lama qualunque e grande come la nostra fortuna la fortuna di vivere adesso questo tempo sbandato questa notte che corre e il futuro che arriva chissà se ha fiato. È una notte in Italia che vedi questo darsi da fare questa musica leggera così leggera che ci fa sognare questo vento che sa di lontano e che ci prende la testa il vino bevuto e pagato da soli alla nostra festa. È una notte in Italia anche questa in un parcheggio in cima al mondo io che cerco di copiare l'amore ma mi confondo e mi confondono più i suoi seni puntati dritti sul mio cuore o saranno le mie mani che sanno così poco dell'amore. Ma tutto questo è già più di tanto più delle terre sognate più dei biglietti senza ritorno dati sempre alle persone sbagliate più delle idee che vanno a morire senza farti un saluto di una canzone popolare che in una notte come questa ti lascia muto È una notte in Italia se la vedi da così lontano da quella gente così diversa in quelle notti che non girano mai piano io qui ho un pallone da toccare col piede nel vento che tocca il mare è tutta musica leggera ma come vedi la dobbiamo cantare è tutta musica leggera ma la dobbiamo imparare. È una notte in Italia che vedi questo taglio di luna freddo come una lama qualunque e grande come la nostra fortuna che è poi la fortuna di chi vive adesso questo tempo sbandato questa notte che corre e il futuro che viene a darci fiato. IVANO FOSSATI UNA NOTTE IN ITALIA È una notte in Italia che vedi questo taglio di luna freddo come una lama qualunque e grande come la nostra fortuna la fortuna di vivere adesso questo tempo sbandato questa notte che corre e il futuro che arriva chissà se ha fiato. È una notte in Italia che vedi questo darsi da fare questa musica leggera così leggera che ci fa sognare questo vento che sa di lontano e che ci prende la testa il vino bevuto e pagato da soli alla nostra festa. È una notte in Italia anche questa in un parcheggio in cima al mondo io che cerco di copiare l'amore ma mi confondo e mi confondono più i suoi seni puntati dritti sul mio cuore o saranno le mie mani che sanno così poco dell'amore. Ma tutto questo è già più di tanto più delle terre sognate più dei biglietti senza ritorno dati sempre alle persone sbagliate più delle idee che vanno a morire senza farti un saluto di una canzone popolare che in una notte come questa ti lascia muto È una notte in Italia se la vedi da così lontano da quella gente così diversa in quelle notti che non girano mai piano io qui ho un pallone da toccare col piede nel vento che tocca il mare è tutta musica leggera ma come vedi la dobbiamo cantare è tutta musica leggera ma la dobbiamo imparare. È una notte in Italia che vedi questo taglio di luna freddo come una lama qualunque e grande come la nostra fortuna che è poi la fortuna di chi vive adesso questo tempo sbandato questa notte che corre e il futuro che viene a darci fiato. IVANO FOSSATI UNICA ROSA Rosa, Rosa di una rosa Rosa torturata Rosa amata Rosa, Rosa ballerina Rosa bambina. Rosa, Fiore cantato Voce sottile Stella Meridiana Rosa, Rosa colombina Rosa che s'inchina. Rosa temuta Rosa violata Ombra immaginata Rosa, Sola Rosa pettinata. Profumo Quando c'è del buono Campana nel mare Rosa, Rosa, Rosa carezzata Povera e ingannata. Sorriso e perdono Rosa respirata Lontano. Mio peso Mia fortuna Rosa che è arrivata Rosa, Barca avvistata Linea di una costa Conosciuta Rosa, Acqua che ne piove Su una sola rosa. Rosa, Piega dolorosa Unica rosa. IVANO FOSSATI UNICA ROSA Rosa, Rosa di una rosa Rosa torturata Rosa amata Rosa, Rosa ballerina Rosa bambina. Rosa, Fiore cantato Voce sottile Stella Meridiana Rosa, Rosa colombina Rosa che s'inchina. Rosa temuta Rosa violata Ombra immaginata Rosa, Sola Rosa pettinata. Profumo Quando c'è del buono Campana nel mare Rosa, Rosa, Rosa carezzata Povera e ingannata. Sorriso e perdono Rosa respirata Lontano. Mio peso Mia fortuna Rosa che è arrivata Rosa, Barca avvistata Linea di una costa Conosciuta Rosa, Acqua che ne piove Su una sola rosa. Rosa, Piega dolorosa Unica rosa. IVANO FOSSATI UOMO DI IERI Uomo di ieri su cambia maschera o il cerchio si chiude per te. Lei sta sul vetro sta in tutto quello che fai capiscila solo perché. Dì che eri solo che va bene sì. Aspettavi che man mano entrasse in te. Che vuoi Che vuoi Che puoi Dai vai Tu vuoi Se vuoi Dai vai. Chi graffia il vetro? Conti le pioggie oramai non serve che rida lo sai. Dì che eri solo che va bene sì aspettavi che man mano man mano scendesse su te. Che vuoi Che vuoi Che puoi Dai vai Tu vuoi Se vuoi Dai vai. Tu puoi Tu vuoi Tu puoi. IVANO FOSSATI VECCHIO SOLE DI PIETRA (Miamartini Fossati) Occhi neri trapassano la mente come spari nella notte oh, vecchia luna di sale come finirà? Lingue rosse bruciano la pelle ora il fuoco è arrivato ai boschi oh, vecchio sole di pietra come finirà? E quanto asfalto c'è da masticare ancora? Non lo so. Quanti fiumi spegneranno la mia sete? Non lo so. Mani gialle attraversano il deserto le catene hanno aperto i polsi oh, vecchio cielo di sabbia come finirà? Ancora, ancora quanta roccia quanta roccia da spaccare? Non lo so. E quanto mare devo ancora prosciugare? Non lo so. E quanto asfalto? E quanti fiumi? Quanta roccia? E quanto mare? IVANO FOSSATI VENTILAZIONE Daremo aria a queste stanze molto prima che sia Natale prima che quest'ossido di carbonio cominci a farci male. Staremo accanto alla finestra dritti nell'aria della sera ritorneremo a respirare ritroveremo la maniera. Amore mio. Non abbiamo scelto un abito scuro anche se non ci starebbe malissimo praticando una teoria meccanica basata sull'aria. Chiamateci col telefono vi risponderemo prestissimo questione di chiarezza del messaggio di precedenza dell'ingaggio. La chiesa metropolitana prima o poi ci toglierà di mezzo ma non c'è più energia che basti a riparare tutti questi guasti. Nessuno vorrà farsi apparire in sogno un avvocato conservatore sarà questione di ventilazione sarà questione di respirazione. Amore mio. Daremo aria a queste stanze molto prima che sia Natale prima che quest'ossido di carbonio cominci a farci male. Staremo accanto alla finestra dritti nell'aria della sera ritorneremo a respirare ricorderemo la maniera. Amore mio. La Polizia conserva foto di tutti e Dio lo sa cosa le tiene a fare gente che usciva allo scoperto praticamente per respirare Ma ognuno ha una coscenza segreta con cui fa il pranzo di Natale sarà questione di ventilazione o di sapere che cos'è normale. Amore mio. Daremo aria a queste stanze molto prima che sia Natale prima che quest'ossido di carbonio cominci a farci male. Daremo fuoco a queste stanze molto prima che sia Natale prima che l'ossigeno che ci danno cominci a farci male. Amore mio. IVANO FOSSATI VENTILAZIONE Daremo aria a queste stanze molto prima che sia Natale prima che quest'ossido di carbonio cominci a farci male. Staremo accanto alla finestra dritti nell'aria della sera ritorneremo a respirare ritroveremo la maniera. Amore mio. Non abbiamo scelto un abito scuro anche se non ci starebbe malissimo praticando una teoria meccanica basata sull'aria. Chiamateci col telefono vi risponderemo prestissimo questione di chiarezza del messaggio di precedenza dell'ingaggio. La chiesa metropolitana prima o poi ci toglierà di mezzo ma non c'è più energia che basti a riparare tutti questi guasti. Nessuno vorrà farsi apparire in sogno un avvocato conservatore sarà questione di ventilazione sarà questione di respirazione. Amore mio. Daremo aria a queste stanze molto prima che sia Natale prima che quest'ossido di carbonio cominci a farci male. Staremo accanto alla finestra dritti nell'aria della sera ritorneremo a respirare ricorderemo la maniera. Amore mio. La Polizia conserva foto di tutti e Dio lo sa cosa le tiene a fare gente che usciva allo scoperto praticamente per respirare Ma ognuno ha una coscenza segreta con cui fa il pranzo di Natale sarà questione di ventilazione o di sapere che cos'è normale. Amore mio. Daremo aria a queste stanze molto prima che sia Natale prima che quest'ossido di carbonio cominci a farci male. Daremo fuoco a queste stanze molto prima che sia Natale prima che l'ossigeno che ci danno cominci a farci male. Amore mio. IVANO FOSSATI VENTO CALDO L'acqua più è vicina al porto e più sporca è nero fazzoletto di mare tra i miei sogni e me il sole mi ha bruciato gli occhi che sorrideravo in mezzo a tanto sale il mio pane si è fatto amaro. Le mie mani con il tempo ormai son diventate reti navigando tra tempeste di silenzi e di lontani echi quando penso che potrei star meglio mi dico che l'uomo più è vicino al dolore e più giusto è. Vento caldo porta tempesta vento caldo vento caldo porta tempesta vento caldo vento caldo porta tempesta vento caldo vento caldo porta tempesta vento caldo. E di notte qualche volta il mare mi fa paura quando seguo il mattino sulla via di una rotta scura mentre guardo le luci della costa a volte penso che l'uomo più è lontano dagli altri e più è vicino a sè. Anche oggi mentre il mare si riprende il poco che mi ha dato la mia barca su uno scoglio come un uomo dal cuore squarciato mentre il pianto brucia dentro la mia mente sto pensando che l'uomo più è vicino al dolore e più giusto è. Vento caldo porta tempesta vento caldo vento caldo porta tempesta vento caldo vento caldo porta tempesta vento caldo vento caldo porta tempesta vento caldo. IVANO FOSSATI VERSO LA FRONTIERA IVANO FOSSATI VIAGGIATORI D'OCCIDENTE Essere un uomo di cui la donna s'accontenta e ti viaggia vicino ma ti guarda da lontano Così provinciale da far vivere a New York quel suo cuore disadattato già molto meno lontano. Dove Bleeker Street dovrebbe incontrare la tua luna è all'angolo dei quattro bar con le luci di nylon rosa. Mai più un salto al caffè italiano perché non ti piace niente. Viaggiatori d'occidente viaggiatori d'occidente. Buia come un finale da Giardino dei ciliegi lei ci pensa ma non lo chiama (mai tornare a ieri). Amante del silenzio come chi torna da una guerra poco convinto di appartenere a questa o a un'altra terra. Lei pensa alle terre greche e a una maggior fortuna mentre in fondo a Bleeker Street lui sta aspettando quella luna. Lunghe pause al telefono da un altro continente. Viaggiatori d'occidente viaggiatori d'occidente. Essere quell'uomo se quella donna s'addormenta al di là del mondo per farsi ricordare. I cuori difficili hanno sempre da dire più di quanto basterebbe dopo tanto parlare. Lei pensa alle terre greche e a una maggior fortuna mentre in fondo a Bleeker Street lui sta aspettando quella luna. Mai più voci al telefono da un altro continente. Viaggiatori d'occidente viaggiatori d'occidente. IVANO FOSSATI VOLA Nell'universo della mia pazzia ho una nuova teoria per me la gente vola. So cos'è che non va disabitudine alla realtà come dire sono solo. Io dopo di te non sono morto né guarito ma ci ho provato, era un mio diritto e non è servito. E mi sono vestito come un idiota vestito che avevo in testa nessuno m'ha invitato alla sua festa. La gente vola vola ed io sto troppo giù l'amore vola e vola ed io mi sento, mi sento giù. L'amore vola e vola e tu non c'eri già più. Nel rovescio della mia vita una prova innocente chiamare amore un amore qualunque a cui di me non gliene frega niente. E ma non scoppia il cuore non mi sento affogare non ho voglia di bere, né di parlare perché non ho amore di cui parlare e penso che forse, davvero la gente. Vola vola ed io sto troppo giù. L'amore vola e vola ed io mi sento mi sento giù. L'amore vola vola e tu non c'eri già più. Nel sottoscala della mia ragione c'è la speranza che tu ritorni E' solo un tarlo, consuma i giorni ma chi può dirlo? Forse anche il mio amore Vola ed io mi sento già più su. Vola e vola e tu non ci sei più. L'amore vola e vola ed io mi sento già più su. IVANO FOSSATI VOLA Nell'universo della mia pazzia ho una nuova teoria per me la gente vola. So cos'è che non va disabitudine alla realtà come dire sono solo. Io dopo di te non sono morto né guarito ma ci ho provato, era un mio diritto e non è servito. E mi sono vestito come un idiota vestito che avevo in testa nessuno m'ha invitato alla sua festa. La gente vola vola ed io sto troppo giù l'amore vola e vola ed io mi sento, mi sento giù. L'amore vola e vola e tu non c'eri già più. Nel rovescio della mia vita una prova innocente chiamare amore un amore qualunque a cui di me non gliene frega niente. E ma non scoppia il cuore non mi sento affogare non ho voglia di bere, né di parlare perché non ho amore di cui parlare e penso che forse, davvero la gente. Vola vola ed io sto troppo giù. L'amore vola e vola ed io mi sento mi sento giù. L'amore vola vola e tu non c'eri già più. Nel sottoscala della mia ragione c'è la speranza che tu ritorni E' solo un tarlo, consuma i giorni ma chi può dirlo? Forse anche il mio amore Vola ed io mi sento già più su. Vola e vola e tu non ci sei più. L'amore vola e vola ed io mi sento già più su.